Nel 2006 la ricorrenza dei sessanta anni di attività è stata occasione di grandi soddisfazioni. Sotto la presidenza di Ornella Piovani la Corale ha scelto di eleggere, quale momento culminante dei festeggiamenti, l’animazione di una S. Messa assieme ad altre realtà corali del territorio e a un ensemble di strumentisti. All’invito hanno aderito il Coro Amici della montagna di Fortezza e alcuni professionisti, tra cui membri di altri cori di lingua tedesca. Per l’accompagnamento musicale ha dato la sua disponibilità l’orchestra “Ensemble Ploner” della Val Gardena. Nel giorno prescelto per i festeggiamenti, domenica 21 maggio, è stata eseguita nella chiesa di Millan la Messa “Cristo nostra Salvezza” di Marco Frisina, con l’aggiunta del brano eucaristico “Pane di vita nuova” dello stesso autore, sotto la guida del M° Marcello Capone Di Donfrancesco. Per la festa di S. Michele il 1° ottobre la medesima Messa è stata eseguita nella chiesa parrocchiale di Bressanone. Le parti solistiche sono state eseguite da Maria Teresa Braus (maggio), Klara Sattler (ottobre) e Hans Erb. All’organo Hans Rubatscher.
GIUBILEO DEI 60 ANNI
Estratto dal CD “Le mille e una Note” – CRISTO NOSTRA PASQUA – 2006
Auszug aus der CD “Le mille e una note” – das Lied “Cristo nostra Pasqua” – 2006
Estratto dal CD “Le mille e una Note” – PANE DI VITA NUOVA – 2006
Auszug aus der CD “Le mille e una note” – das Lied “Pane di vita nuova” -2006
60.jähriges Jubiläum
Zur Feier des 60. Jubiläums wurde als Höhepunkt, die Messe in Zusammenarbeit mit dem Chor “Amici della Montagna” aus Franzensfeste, einzelnen Solisten deutscher Chöre und Teile des Instrumenten-Ensembles aus Gröden dem “Ensemble Ploner” gestaltet. Am 21.Mai gelangte dann in der Kirche von Milland die Messe “Cristo nostra Salvezza” des Komponisten Marco Frisina unter der Leitung von Marcello Capone Di Donfrancesco zur Aufführung.
Zur Feier des Patrons St.Michael gestaltete die Corale den Festgottesdienst am 1.Oktober unter Telnahme der Solisten Maria Teresa Braus, Klara Sattler, Hans Erb und dem Organisten Hans Rubatscher.
Die 8.Ausgabe des Konzertes “Laudamus” beendete das Jubiläumsjahr.
Zum Jubiläum wurde vom bekannten Brixner Bildhauer und Künstler Martin Rainer, kostenlos eine Erinnerungsmedaile gestaltet. Als Motiv wählte er den Erzengel Michael, dem Patron unseres Chores.
Il 60° di fondazione è stato onorato con il conio di una medaglia modellata, a titolo gratuito, dallo scultore brissinese Martin Rainer. Il conio, eseguito dalla Johnson 1836 di Milano, propone sul recto l’arcangelo San Michele, patrono della Corale. Il verso raffigura due angeli concertanti mutuati dal prospetto della cantoria nella parrocchiale di S. Michele a Bressanone.

2. Laudamus – 1994 – Don Paolo stellt vor
Nel gennaio 2016 fu eletta presidente Giuseppina Rella. Il momento era molto particolare: la Corale doveva affrontare un nuovo corso dovuto alla recente scomparsa di don Carlo Milesi, colonna portante dell’associazione nonché guida spirituale, e l’importante ricorrenza del giubileo dei settanta anni di vita. Questa fu celebrata con una bella edizione della rassegna Laudamus e con la partecipazione, da parte di una rappresentanza di coristi, al Giubileo delle corali, convegno svoltosi a Roma.
Nel 2018 il testimone della presidenza è passato a Giovanni Saba, un giovane ed entusiasta corista che ha saputo traghettare la Corale nell’era della digitalizzazione e attraverso le spire della pandemia da Covid-19. Dalla primavera del 2020 l’attività è stata sospesa a causa del lockdown per riprendere “in presenza” solo a tratti nell’autunno successivo. Il supporto delle piattaforme informatiche è stato essenziale per mantenere le relazioni e per svolgere le prove con modalità nuove, così da non perdere totalmente l’allenamento e l’abitudine all’esercizio.
Dal settembre 2021 le prove e le esecuzioni hanno ripreso il ritmo consueto, pur con le limitazioni imposte dalle norme antiCovid. Green Pass, distanziamento e mascherine sul volto in ogni circostanza, prove nella cantoria della parrocchia o nell’ampio vano comune nel sottotetto della scuola Rosmini.
Im Jänner 2016 wurde Giuseppina Rella zur neuen Präsidentin gewählt. Es war eine schwierige Phase, denn die Corale musste sich nach dem Ableben von Don Carlo neu orientieren. Trotzdem wurde das anstehende 70.Jubiläum mit einem schönen Laudamus-Konzert begangen. In dieser Zeit nahm auch eine Delegation der Corale am “Jubiläum der Chöre” im Vatikan teil.
2018 ging die Präsidentschaft auf Giovanni Saba über, ein junger und tätkräftiger Sänger, der den Chor sicher in das digitale Zeitalter führte. Zugleich begleitete er die Corale durch die schwere Zeit des Lockdowns in der Covid19-Pandemie in der auch jegliches Vereinsleben still stand. Erst im Herbst 2021 konnte der Chor, unter Einhaltung aller Vorschriften, eine eingeschränkte Gesangstätigkeit wieder aufnehmen.
GIUBILEO DEI 75 ANNI
Nel corso dell’anno 2021, nonostante il clima delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19, la Corale non ha rinunciato a festeggiare il Giubileo dei suoi 75 anni e lo ha fatto con un rafforzato spirito di resilienza e di testimonianza.
L’anno giubilare ha registrato due importanti iniziative:
- L’organizzazione della rassegna di musica sacra Laudamus secondo una nuova formula che ha previsto tre conferenze di approfondimento culturale svolte su piattaforma Zoom e aperte al pubblico (vedi sezione Laudamus)
- L’ideazione e la realizzazione della mostra virtuale “Oltre le nubi”
75.jähriges Jubiläum
Im Jahr 2021 ließ es sich die Corale trotz all der Belastungen und Einschränkungen durch die Covid-Situation nicht nehmen, ihr 75jähriges Jubiläum mit zwei bedeutenden Ereignissen zu feiern.
Das bekannte Chorereignis „Laudamus“, wurde diesmal in moderner, digitaler Form abgehalten. Drei für das Publikum als Videokonferenzen frei zugängliche, kulturelle Veranstaltungen wurden dabei angeboten.
Weiters konnte die Corale ihr Projekt eines im Internet abrufbaren Museums mit dem Namen „Oltre le nubi- Über den Wolken“, realisieren. Diese virtuelle Ausstellung im Internet, die mit viel Enthusiasmus und großem Arbeitsaufwand erstellt wurde und sich in 4 „Säle“ gliedert, stellt einen Querschnitt durch die Geschichte der Corale dar. Die Öffnung ihrer Archive sowie die soziale und kulturelle Entwicklung und Bedeutung für die Brixner Gesellschaft, soll einem breiten Publikum damit näher gebacht werden.
Mit der Geschichte der Corale wird zugleich auch die Entwicklung Brixens und deren Gesellschaft seit den ersten Nachkriegsjahren beleuchtet. Begleitet wird dieser geschichtliche Querschnitt von wichtigen Gastbeiträgen des Journalisten Fausto Ruggera und Prof.Sandro Fraternali.
Die Festveranstaltung fand zusammen mit der traditionellen Cäcilienfeier, am 21.11.2021 im Saal Regensburg des Forums Brixen statt. Durch die Veranstaltung mit Eröffnung unseres Museumsprojekts und untermalt von verschiedenen Musikstücken, führte vor beschränkter Besucherzahl und zahlreichen Ehrengästen, Don Paolo Renner.
LA MOSTRA VIRTUALE "OLTRE LE NUBI"
Solo la collaborazione di più forze e un notevole impegno hanno reso possibile questo ambizioso progetto che ha trasferito su web la fruizione di una vera e propria mostra, strutturata in quattro “sale” da visitare scorrendo i diversi “pannelli” espositivi.
Obiettivo primario che la Corale ha inteso raggiungere è quello di valorizzare e custodire la sua memoria storica che verrà continuamente aggiornata, ma non secondario è l’obiettivo di permettere nel tempo a visitatori vicini e lontani di avvicinarsi alla vita dell’associazione attraverso percorsi inediti. Con l’apertura degli archivi e con la pubblicazione di molta documentazione fotografica e multimediale è stata restituita con vivacità l’attività svolta, in tutta la sua ampiezza e il suo spessore socio/culturale. Attraverso la storia della Corale è infatti possibile osservare anche alcuni cambiamenti avvenuti nel territorio a partire dal secondo dopoguerra, grazie ai contributi storici elaborati dal giornalista Fausto Ruggera e dal prof. Sandro Fraternali.
Il titolo scelto “Oltre le nubi – dal 1946 insieme alla comunità di Bressanone” riprende un verso del canto di August Eduard Grell: è un invito ad alzare lo sguardo, a guardare lontano e oltre le difficoltà, a non perdere di vista Colui a cui la San Michele si affida.
Domenica 21 novembre 2021, festa di Santa Cecilia, nella sala Regensburg del forum di Bressanone si è svolta la manifestazione giubilare, forzatamente aperta solo ad un pubblico ristretto. Il pomeriggio moderato da don Paolo Renner ha dato spazio ai canti e agli interventi delle autorità civili e religiose, ma ha avuto per focus l’inaugurazione di questa mostra su web.
Con essa la Corale San Michele ha inteso anche omaggiare e ringraziare tutte le persone che hanno sostenuto e sostengono con il loro contributo anche materiale la preziosa attività culturale e di servizio che essa svolge nella comunità brissinese
STEFANO BARBERIO
A seguito delle dimissioni da Direttore presentate dal M° Marcello Capone Di Donfrancesco nel marzo 2020, il M° Stefano Barberio ha accolto la proposta di rilevare la direzione della Corale.
Stefano Barberio nasce a Bressanone (BZ) nel 1995. Fin da piccolo si avvicina al mondo della musica, studiando flauto traverso, pianoforte e organo presso l’Istituto Musicale in lingua tedesca della provincia di Bolzano. Entra giovanissimo nella Corale San Michele e diventa socio effettivo nel gennaio del 2013. Intraprende lo studio di Direzione di Coro e dalla Corale riceve l’incarico di viceorganista e, in seguito, di vicedirettore.
Nel dicembre 2020 consegue, col massimo dei voti e la lode, il Diploma Accademico di secondo Livello in Direzione di Coro e Composizione Corale presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento, sotto la guida del M° Lorenzo Donati. Attualmente frequenta il Corso di Perfezionamento Liturgico-Musicale (COPERLIM) promosso dall’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI.
Ha approfondito lo studio della direzione corale (con M. Berrini, N. Corti e altri), dell’organo (con G. Elponti e F. Recchia) e della vocalità (con M. Guadagnini e M. Scavazza), oltre alla paleografia musicale e al canto cristiano liturgico (con G. Baroffio, M. Gozzi ed altri).
Come corista ha fatto parte del Coro da Camera del Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento (dir. L. Donati), del Coro giovanile europeo “Eurochoir” (ed. 2017), e ha collaborato con il Coro Valsugana Singers di Borgo Valsugana (dir. G. Comar), con il quale ha partecipato al 10° Concorso nazionale corale polifonico del Lago Maggiore, ottenendo il secondo premio nella categoria “voci miste”.
È direttore della Corale San Michele , del Coro Alpino 7 Larici di Coredo (TN) e del Coro Plose CAI di Bressanone.
Nach dem Rücktritt des Dirigenten Marcello Capone Di Donfrancesco im März 2020 nahm Stefano Barberio das Angebot an, die Leitung der Corale zu übernehmen.
Stefano Barberio wurde im Jahr 1995 in Brixen geboren. Bereits von Klein auf war er eng mit der Musik verbunden und begann sehr früh Querflöte, Klavier und Orgel an der deutschen Musikschule der Provinz Bozen zu erlernen.
Stefano trat sehr früh der Corale bei und wurde 2013 effektives Mitglied. Während er mit dem Studiums der Leitung von Chören beginnt, überträgt ihm die Corale die Aufgabe als stellvertretender Organist und in der Folge die Stelle als Vizedirigent.
Im Dezember 2020 schliesst er mit höchster Punktezahl das Studium der Fächer „Leitung von Chören sowie Komposition für Chöre“ am Konservatorium „F.A.Bonporti“ in Trient ab.
Er vertieft mit seinen Studien das Dirigieren, das Orgelspiel, die Stimmbildung sowie die Geschichte der christlich-liturgischen Gesänge.
Derzeit besucht er einen von der italienischen Bischofskonferenz CEI unterstützten Perfektionskurs für Kirchenmusik.
Zugleich war Stefano Barberio als Sänger auch Mitglied des Kammerchors des Konservatoriums „F.A.Bonporti“ von Trient, des europäischen Jugendchors „Eurochoir“ und arbeitete mit den „Coro Valsugana Singers“ zusammen.
Neben der Corale San Michele leitet Stefano Barberio auch noch den „Coro Alpino 7 Larici“ aus Trient und den „Coro Plose CAI“ in Brixen.
Unser Repertoire
200 Gesänge (italienische, lateinische und deutsche) bilden das gegenwärtige Repertoire des Chores. Sie spannen einen weiten Bogen über die Musikgeschichte vom 12. Jahrhundert bis heute. Dies aus der Überzeugung, dass ein breit gefächertes Angebot mehr Anklang findet. Das Repertoire umfasst Choräle (gregorianische und lutherische), Motetten, Lieder der Renaissance und Romantik, Operngesänge und Kompositionen der Gegenwart. Durch diese Vielfalt wird Respekt für die Vergangenheit und Interesse für die Gegenwart geweckt. Der Chor erzieht somit zur Bejahung ähnlicher und verschiedenartiger Werke, geistlicher und profaner Gesänge, gehobener und volkstümlicher Musik.
IL REPERTORIO
Oltre duecento brani in italiano, latino e tedesco costituiscono il repertorio della Corale. Un repertorio che, aggiornato ed ampliato anno per anno, abbraccia un arco di storia della musica che va dal XII secolo ai nostri giorni. L’apprendimento dei brani presenta spesso problemi di carattere musicale, testuale ed interpretativo, ma, nello stesso tempo, stimola fortemente all’apertura culturale. Infatti questa è favorita dallo studio della musica e della sua storia, nonché dall’approccio a generi musicali differenti fra loro: dal gregoriano al corale luterano, dal mottetto alla canzonetta rinascimentale, dalla lirica alle cantate romantiche fino all’esplorazione di composizioni contemporanee.
I cantori sono guidati a sviluppare una variegata sensibilità nei confronti di autori che sono espressione di molteplici tradizioni e civiltà, quali Marenzio, Monteverdi, Palestrina, Bach, Lotti, Schubert, Rossini, Brahms, Beethoven, Grecianinov, Saint-Saëns, Kodaly, Liszt e compositori locali, come Mitterer, Haller, Gasser, Jaeggi, ecc.
Un ramo del repertorio che è stato particolarmente ampliato e curato nell’ultimo ventennio è quello dedicato alla musica liturgica di autori contemporanei: la Corale ha saputo rispondere alle nuove esigenze celebrative delle Assemblee (si pensi in particolare alle sempre più numerose Messe bilingui celebrate nella Diocesi di Bolzano-Bressanone), aggiornando il proprio repertorio con inni, salmi e mottetti specifici per i vari momenti dell’anno liturgico, coniugando la qualità musicale con la necessità di far partecipare il Popolo all’azione liturgica mediante il canto. In questo senso sono state affrontate composizioni di Frisina, Liberto, Massimillo, Meini, Molfino, Parisi ed altri, oltre a brani selezionati dal Gotteslob.
LA COMPAGINE DEI CORISTI
La “curva demografica” relativa all’organico della corale rivela un chiaro andamento parabolico: la corale nasce come piccolo gruppo e si sviluppa incrementando la sua consistenza fino a raggiungere un picco di adesioni nel corso degli anni ’80 -oltre sessanta elementi- per poi ridimensionarsi, gradualmente. Un tracciato che sostanzialmente rispecchia la consistenza della comunità di lingua italiana in città, ma inevitabilmente anche il generale mutamento dell’impegno nell’associazionismo. La Corale è storicamente composta da dilettanti, cioè da persone che si dilettano con il canto nel tempo libero: l’offerta per riempire questo spazio si è fatta sempre più ampia ed è cresciuta la disaffezione verso la musica corale, soprattutto tra i giovani. Il patrimonio della polifonia, che testimonia oltre otto secoli di genio creativo, chiede di essere reinterpretato e vissuto, sicuro di regalare ancora forti emozioni. Convinta assertrice di ciò, la Corale San Michele rinnova l’invito a farsi avanti a quanti intendano provare questa esperienza che si propone come un potente strumento di conoscenza, di crescita e di incontro.
È in questo clima che si onora il Giubileo dei 75 anni: attraverso la presente mostra la Corale apre i suoi archivi e offre un quadro inedito della sua piccola e complessa realtà associativa. Con questa realizzazione intende anche omaggiare e ringraziare tutte le persone che hanno sostenuto e sostengono con il loro contributo anche materiale la preziosa attività culturale e di servizio che la corale San Michele svolge nella comunità brissinese.
Unsere Chrogemeinschaft
Die Corale bestand zur Zeit der Gründung nur aus einer kleinen Gruppe von Sängern. Bis in die 80iger Jahre aber, nahm die Mitgliederzahl stetig zu und erreichte am Höhepunkt an die 60 Personen. Ab dieser Zeit setzte allerdings eine fortlaufende Abnahme ein, die auch auf die kleiner werdende italienische Sprachgruppe zurück zu führen war. Mit der deutlichen Abnahme der Bereitschaft zum Vereinswesen und der Zunahme an neuen Freizeitangeboten, verlor der Chor mehr und mehr Mitglieder. Vor allem die Jugend zeigte zunehmendes Desinteresse am Chorgesang. Dabei gehört kulturell gesehen, schon seit 8 Jahrhunderten der Chorgesang zu unserem geschichtlichen Erbe. Es ist Zeit, dieser Musik wieder neuen Geist einzuhauchen, sie neu zu interpretieren und zu erleben. Der Chorgesang trägt neben der Geschichte auch dazu bei, neue Emotionen zu spüren und die Freundschaft innerhalb eines Chores zu erfahren. In dieser unsicheren Zeit feiern wir jetzt unser 75.Jubiläum. Dies hat die Corale zum Anlass genommen, ihre Archive zu öffnen und ein Museums-Projekt über ihre Geschichte seit der Gründung zu verfassen. Mit diesem Projekt wollen wir zugleich all jenen Personen danken, die uns über die Zeit gefördert, unterstützt und begleitet haben. Diese Verbundenheit und vor allem auch deren materielle Unterstützung, war und ist auch in Zukunft ein wichtiger Beitrag um unseren Auftrag im Dienste der Brixner Gesellschaft erfüllen zu können.
I CORISTI DEL 2021
Barberio Stefano – DIRETTORE (in Corale da 10 anni)
Weissteiner Valentin – ORGANISTA (in Corale da 12 anni)
Andreoli Michela – soprano (in Corale da 39 anni)
Brillarelli Giuseppe – tenore (in Corale da 40 anni)
Bruscagin Odetta – soprano (in Corale da 3 anni)
Capone Di Donfrancesco Claudio – basso (in Corale da 36 anni) – CONSIGLIERE
Capone Di Donfrancesco Giuliana – soprano (in Corale da 33 anni)
Capovilla Lina- contralto (in Corale da 57 anni)
Cappelletti Carmen – soprano (in Corale da 3 anni)
Cattoi Cristiana – soprano (in Corale da 43 anni) – CONSIGLIERA
Feltrin Margherita – contralto (in Corale da 43 anni) – SEGRETARIA
Guerra Gian Paola – contralto (in Corale da 22 anni)
Gufler Manfred – basso (in Corale da 3 anni)
Larcher Maria Luisa – contralto (in Corale da 50 anni)
Lusser Sabina – soprano (in Corale da 7 anni) – CONSIGLIERA
Morocutti Maria Luisa – soprano (in Corale da 75 anni)
Naletto Sandra – contralto (in Corale da 5 anni)
Parisi Sara – soprano (in Corale da 16 anni)
Pauletto Pietro – tenore (in Corale da 38 anni)
Pettinà Maria Clelia – contralto (in Corale da 47 anni)
Rella Giuseppina – soprano (in Corale da 50 anni) – VICE PRESIDENTE
Saba Giovanni – basso (in Corale da 12 anni) – PRESIDENTE
Santini Annibale – tenore (in Corale da 58 anni) – TESORIERE
Sedrani Gino – tenore (in Corale da 54 anni)
Vallotta Sabrina – soprano (in Corale da 1 anno) – ALLIEVA
Zandò Katia – contralto (in Corale da 17 anni)
Zandò Noris – contralto (in Corale da 43 anni)
ALL’ORGANO E AL PIANOFORTE
Fondamentali per l’attività della Corale sono le figure dell’organista, per l’accompagnamento durante le liturgie, e quella del pianista, in occasione dei concerti lirico-corali. Trovare persone disponibili e competenti ha spesso costituito un serio problema. La Corale fortunatamente nel tempo ha potuto contare sul supporto di musicisti che l’hanno accompagnata da esterni, in occasioni particolari, come don Pietro Giacomelli, Elsa Giacomelli, don Alois Niedermair, Otto e Hans Rubatscher, Luis Stauder, Gianpaolo Salvetti e anche qualche corista che ha saputo abilmente occupare il ruolo di organista quando vacante, come Mario Pedron.
Un supporto più continuativo l’hanno invece offerto:
Giongo Heinz (1950-1994)
Castiglioni Mario (1969-1983)
Veronese Bruno (1980-1990)
Thaler Ursula (1991-1995)
Menna Aniello (2001-2002)
Dmitrijeva Dianna (2003-2006)
Weissteiner Valentin (dal 2010)
An der Orgel und am Klavier
Sono innumerevoli le persone che, per un breve o lungo periodo – hanno cantato nella “San Michele”. Ogni anno, durante la celebrazione della santa messa in onore di Santa Cecilia, viene riservato un ricordo particolare alle coriste e ai coristi che sono deceduti:
Zahllose Menschen waren seit der Gründung für mehr oder längere Zeit, Mitglied der Corale. Jedes Jahr während der Messe zu Ehren der Heiligen Cäcilia, gedenken wir besonders all unseren verstorbenen Sängerinnen und Sängern:
Costantini don Soave – 1978
Fraternali Aldina – 1978
Ferrari Guido – 1978
Battistella Irene – 198
Montresor Anna – 1982
Borin Elda – 1985
Monfredini Bruno – 1994
Viola Tullio – 1995
Botes Silvio – 1996
Giongo Heinz – 1998
Cestari Italo – 1998
Belpulsi Stefania – 1999
Forner Costante – 2000
Chignola Maria – 2000
Severini Angelo – 2002
Tancredi Aldo – 2007
Pedron Mario – 2011
Raimondi Fabrizio – 2012
Milesi don Carlo – 2015
Magagna Carlo – 2015
Capaldo Anna – 2016
Veronesi Mario – 2016
Faccioli Mariano – 2016
Martinelli Mirella – 2016
Thaler Ursula – 2017
De Monte Kathi – 2017
Masiero Giuseppe – 2019
Santini Dario – 2020
Martinelli Laura – 2021
Del Marco Fulvio – 2021
Mair Geltrude – 2021
Nardelli Elda – 2022
Colonelli Renata – 2023
Castelletti Danilo – 2023
Oliva Vincenzo – 2023